Damnation

Nel profondo degli abissi, dove il tempo si dissolve e la luce non osa penetrare, giace un regno oscuro, eterno, dominato dalle fiamme del tormento: l’Inferno.

È qui che l’anima, priva di redenzione, affronta il suo destino di eterna dannazione. Damnation, un profumo potente e inquietante, che incarna l’essenza di un luogo dove ogni respiro è carico di peccato e ogni sussurro riecheggia di condanna.

Il viaggio verso l’Inferno inizia con un’aria pesante e carica di mistero.

Le note di testa si aprono con il sacro Incenso, ma non è il fumo che ascende ai cieli; è denso, cupo, e si diffonde come un velo sopra l’anima.

Il Pepe Nero taglia l’aria, pungente e ardente come una frustata, risvegliando il senso del pericolo.

A questo si unisce il prezioso Zafferano, che brucia come il fuoco della lussuria, caldo e seducente, attirando irresistibilmente verso l'abisso.

Nel cuore di questo inferno olfattivo, le fiamme si intensificano.

Il profumo si fa più oscuro e sensuale con il cacao amaro, che evoca la dolcezza corrotta del peccato, mentre il fumo si alza in volute dense, soffocanti, come il respiro stesso della perdizione.

Il Cuoio, grezzo e sensuale, parla di piaceri proibiti e sofferenze inflitte, mentre l’Ambra Grigia avvolge tutto in un calore profondo e misterioso, come l’eco di fiamme mai spente.

Qui, nel cuore della dannazione, non c’è tregua, solo un eterno confronto con i propri desideri e le proprie colpe.

Ma è nelle note di fondo che Damnation svela la sua vera natura: la discesa finale, senza ritorno.

Il Resinoide Benzoino scivola come lava fusa, viscoso e implacabile, avvolgendo tutto in un calore bruciante.

Il Legno di Cedro e il Sandalo aggiungono una profondità terrena e radicata, come le radici dell’Inferno stesso, impossibili da spezzare.

Il Patchouli, profondo e misterioso, lascia una scia che persiste come il ricordo del peccato, sempre presente, sempre in agguato.

Damnation non è solo una fragranza, ma un viaggio olfattivo nell'oscurità dell’anima, un’esperienza che evoca la tensione tra desiderio e dannazione, tra piacere e sofferenza.

Ogni spruzzo è come un richiamo dall'abisso, un invito a esplorare i recessi più nascosti e peccaminosi della propria essenza.

È il profumo di chi non teme l’oscurità, di chi è disposto a confrontarsi con il fuoco del peccato, abbracciando la sua natura più profonda e proibita.

In Damnation, l’Inferno diventa un’esperienza sensoriale, una tentazione a cui pochi possono resistere.

Indossarlo significa abbracciare il lato oscuro, sfidare i propri limiti e accettare che, nelle fiamme della perdizione, si può trovare una strana, affascinante bellezza.

Riuscirai a sopportare il fuoco?